Viviano Codazzi (Bergamo 1603/04 o 1606 - Roma 1670) bottega di Rovine con personaggi Olio su tela 45 x 35 cm Viviano Codazzi (detto anche Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra) è ritenuto uno dei padri del rovinismo italiano. Bergamasco di nascita, la sua carriera artistica si svolse tra Napoli e Roma. Risulta operare nell’Urbe dal 1620 al 1634, periodo in cui la sua attività si concentrò nel fondere il vedutismo di S. Scorza e A. Tassi con il realismo caravaggesco e dei bamboccianti, collaborando principalmente con Cerquozzi, François Perrier e Jan Miel. Nel 1634 si stabilì a Napoli, ove strinse amicizia con il suo fedele collaboratore Domenico Gargiulo, detto Micco Spadaro. Le opere del periodo napoletano sono molto varie e nacquero da molteplici influenze culturali. Se da un lato Codazzi seguì la tradizione della prospettiva e del quadraturismo rinascimentali, dall'altro il pittore amò la "veduta ideata", magica e fiabesca dal gusto preromantico sviluppatasi a Roma da pittori fiamminghi, tedeschi e francesi, che vide in B. Breenbergh e C. van Poelenburg i maggiori rappresentanti. Ultimi, ma più marcati, sono gli influssi del vedutismo realistico dei bamboccianti, soprattutto quello eroico-tragico di Salvator Rosa. Codazzi tornò a Roma intorno al 1648, dove risiedette stabilmente, salvo brevi assenze, fino alla morte, che lo colse il 5 novembre del 1670. La sua influenza, oltre che sul figlio Niccolò Codazzi, si palesò nello stile di A. Tassi, F. Gagliardi, A. Salucci, G. Ghisolfi, L. Coccorante, A. M. Costa, G. Greco, Lemarie e Soria. Tale fu la sua centralità nel tema della veduta rovinistica che anche maestri come Pannini, Canaletto e Bellotto, dichiararono di aver attinto nozioni dalla sua arte. La tela qui presentata va ricondotta al maestro bergamasco per la sua canonica composizione, che vede un susseguirsi di arcate e resti che, prospetticamente, si perdono sino al piccolo portale posto sul fondo. Viviano Codazzi (Bergamo 1603/04 or 1606 - Rome 1670) workshop Ruins with characters Oil on canvas 45 x 35 cm