Francesco Simonini (Parma 1686 - Venezia o Firenze, 1755 o 1753)Paesaggio con figureOlio su tela55 x 72 cmL’opera in esame rappresenta una importante aggiunta al catalogo del pittore parmense, in quanto si tratta di una notevole e rara opera paesaggistica. La tela è da riferirsi al periodo veneziano dell’artista per le evidente tentativo del parmense di approcciarsi al sentimentalismo arcadico in pittura, probabilmente sotto la spinta dei successi veneziani di Giuseppe Zais e Francesco Zuccarelli. La sua carriera inizia a Parma quale allievo di Francesco Monti, detto il Brescianino delle battaglie. Sempre in ambito battaglistico è influenzato anche da Ilario Mercanti, detto lo Spolverini. Visita sia Firenze che Roma, prima di risiedere a Bologna dal 1721 al 1727, dove opera su commissione del governatore pontificio cardinale Ruffo. Poi vennero gli anni veneziani, senza dubbio i più prodighi di soddisfazioni per il pittore sia sul piano professionale che economico. Nel 1733 entrò in contatto con il maresciallo Johann Matthias von der Schulenburg, poi dopo commissioni per i Capello e i Balbi, la consacrazione giunge con gli affreschi a monocromo, eseguiti nella prima metà degli anni Quaranta del Settecento, nella villa Pisani a Strà.Francesco Simonini (Parma 1686 - Venice or Florence, 1755 or 1753)Landscape with figuresOil on canvas55 x 72 cm