Giovanni Battista Lampi, detto Il Vecchio (Romeno 1751 - Vienna 1830) cerchiaRitratto di Giovanni Alessandro Brambilla, barone di CarpianoOlio su tela54 x 68 cmNato a Romeno, nell'allora principato vescovile trentino, essendo figlio d’arte riceve le prime lezioni di pittura dal padre e dal cugino Pietro Antonio Lorenzini. Dopo aver studiato a Verona col pittore tiepolesco Francesco Lorenzi, inizia la sua attività artistica realizzando ritratti e pale a Trento e dintorni. In un secondo tempo si trasferisce in Austria, entrando in contatto con l'arciduchessa Maria Elisabetta di Asburgo-Lorena, di cui esegue un ritratto e grazie alla quale entra presso la corte viennese. Diventato uno dei pittori più in vista della capitale, Giuseppe II lo nomina professore all'Accademia. La sua fama arriva a coprire l’intera Europa, e nel 1791 Lampi approda a Pietroburgo chiamato da Caterina II. Grazie alla protezione della zarina, da lui ritratta più volte, ottiene molti incarichi, tanto da dover rimanere in loco più di sei anni. In questo periodo realizza una serie di ritratti, caratterizzati dal realismo dei volti, dalla luminosità vitrea delle figure contrastata dai fondali scuri, dallo splendore degli abiti, dall’accurata ricercatezza dei più minuti dettagli e dalla morbidezza cromatica, tanto da essere considerati tra i capolavori della ritrattistica europea del XVIII secolo. Rientrato a Vienna, forte della sua fama, continua la sua attività, ed è nominato Cavaliere dell'Impero. Come riportato esattamente nell'incisione di Jakob Adam il pittore ritrae il chirurgo di corte Alessandro Brambilla nel 1783 (data iscritta nella versione incisa del ritratto). Giovanni Battista Lampi, known as Il Vecchio (Romeno 1751 - Vienna 1830)Portrait of Giovanni Alessandro Brambilla, baron of CarpianoOil on canvas54 x 68 cm