Scuola napoletana del XVIII secoloPaesaggio arcadico Olio su tela 63 x 52 cmL’opera in questione risalta per l'atmosfera chiara e ariosa, per la complessa articolazione prospettica del paesaggio e per la tenue armonia cromatica. Osservando i personaggi, si nota come essi siano impostati a formare una scena di genere in un ambiante arcadico, quindi con ascendenza romana. Tuttavia, in queste figure non mancano cenni veneti alla Zuccarelli e Zais, dettaglio che fa presupporre che l’autore fosse edotto dell’arcadia pittorica veneta, probabilmente grazie alla diffusione delle incisioni. In conclusione, si può identificare l’opera come napoletana, memore del paesaggismo rosiano di Michele Pagano, delle scenette di vita quotidiana di Nicola Viso e con il respiro prospettico di Pietro Fabbris. Neapolitan School of the 18th centuryArcadian landscapeOil on canvas63 x 52 cm