Francesco Zucco (Bergamo 1570 circa - 1627)
"Sacra famiglia e Sant’Antonio"
Olio su tela
"The Holy Family and Saint Anthony"
Oil on canvas
35 x 44 cm
Bergamasco d’origine, Francesco Zucco si forma a Cremona presso Antonio e Vincenzo Campi, anche se le suggestioni maggiori le coglie da Giovan Battista Moroni. Coetaneo e amico di Cavagna e Salmeggia, coi quali forma talvolta sodalizi professionali. La sua attività è prevalentemente dedicata alla ritrattistica, anche se non sono rare le tele a carattere devozionale sparse nelle chiese di Bergamo e provincia. La sua produzione è qualitativamente apprezzata dalla critica, tanto da considerare Zucco una delle personalità di primo piano nel panorama dell'arte lombarda tra Cinque e Seicento. Il nostro dipinto mostra un’impostazione legata a schemi rinascimentali, mentre le figure evidenziano una plasticità e un dinamismo tipicamente manieriste. In particolare il piccolo Gesù Bambino, che pare incedere verso lo spettatore, accoglie certi modi veneziani e in particolare di Palma il Giovane, pittore attivo nella vicina Brescia e dintorni. Non mancano afflati dell’amico Enea Salmeggia e del suo linguaggio controriformato. Inoltre, è riscontrabile, in quel delicato gioco di luce che fa emergere le figure dallo sfondo tetro, l’influsso degli esempi contemporanei del Cerano e del Procaccini