Luigi Querena (1824 - 1887) attribuitoVeduta della Riva San Marcotempera/gouache su cartaLuigi Querena (1824 - 1887) attributedView of the San Marco banktempera / gouache on paper21,8 x 88,5 cmLa bellissima veduta della riva prospicente il bacino di San Marco, parte da Punta della Dogana e si sviluppa sino in Riva degli Schiavoni con la chiesa di Santa Maria della Pietà, conosciuta anche quale chiesa di Vivaldi perché in questo edificio Antonio Vivaldi ha esercitato il magistero di prete, nonché insegnate di musica e canto alle orfanelle. L’opera di indubbia qualità rappresenta esattamente la città lagunare e grazie ad un particolare si può ipotizzare una sua datazione. Nella parte sinistra si notano i Giardi Reali, questi furono realizzati all’inizio dell’Ottocento su espresso desiderio di Napoleone. Con la caduta di Napoleone e il ritorno degli Asburgo a Venezia, i Giardini Reali furono oggetto di nuovi interventi; nel 1857, il viale lungo la riva fu separato dai Giardini e aperto al pubblico, per volontà dell’arciduca Ferdinando Massimiliano. Nella nostra opera il muro di cinta arriva sino in riva e pare evidente che tutta l’area sia di pertinenza del giardino. Quindi si può ipotizzare che l’opera sia stata realizzata immediatamente prima dei lavori di apertura al pubblico della camminata fronte acqua oppure tratta da un disegno antecedente alla sua realizzazione, come la presenza del traghetto a vapore tende a confermare. Tra i vedutisti operanti in laguna nella seconda metà dell’Ottocento, Carlo e Giovanni Grubacs, Federico Moja, Tommaso Viola, Ipplito Caffi e Francesco Zanin, è Luigi Querena più indicato quale possibile autore. Ad una attenta analisi comparativa, in effetti, l’ampiezza della veduta e la cristallina cromia sono peculiarità più volte espresse dall’artista veneziano.